Cielo, io t'invoco
Guardo il cielo, terso, limpido luminoso.
Lo fisso da un sacco di tempo,
un tempo infinito senza inizio,
senza fine.
Cerco in lui quella pace
Che non riesco più a trovare nel mio cuore.
Cerco in lui quella ragione di vita
Quel briciolo di speranza
Per darmi la forza di andare avanti.
Un tempo infinito che resta vuoto…
Privo di quell’essenza che rende sereni
Che fa vedere il mondo con gli occhi di un bambino.
Invoco te cielo infinito,
invoco la tua serenità,
i tuoi spazi aperti,
ragalami un attimo di ciò che ti appartiene
quell’attimo che mi darebbe la forza di andare vanti
quell’attimo che m’impedirebbe
di voler chiudere gli occhi
per un non risveglio…
Regalami la voglia di lottare
di reagire, di trovar la soluzione…
Regalami… sveglia!
È solo un sogno, nessuno regala!