Colesterolo saturo e insaturo : alcune piccole regole per mantenerlo sotto controllo
La vita sedentaria, stressata, ricca di cibi molto pesanti, spesso provenienti da fastfood, porta inesorabilmente ad avere il colesterolo alto, vale a dire lipidi “cattivi” o saturi, che circolano nel sangue insieme ai trigliceridi e che non si dissolvono.
Purtroppo il colesterolo alto provoca gravi malattie circolatorie, tra cui problemi al cuore, anche gravi.
Esiste anche un tipo di colesterolo “buono”, cioè lipidi insaturi detti anche colesterolo HDL, che vanno al contrario mantenuti a livelli alti.
Mantenendo il colesterolo saturo a livelli bassi e quello insaturo a livelli un po’ più alti, si è sulla buona strada per una vita sana ed equilibrata.
Ecco cosa poter fare:
- I gamberi, nonostante siano poverissimi di grassi, sono ad alto contenuto di colesterolo, attenzione quindi alle quantità.
- Frutti di mare come granchi, ostriche, cozze, sono da evitare o da mangiare solo una volta ogni tanto.
- Burro, creme di formaggio, sono ad alto contenuto di grassi saturi.
- Nonostante molti siano convinti che l’anatra faccia parte delle carni bianche leggere, non è assolutamente vero, in quanto ad alto contenuto di grassi.
- Il gelato, specie quello a base di creme, è molto ricco di grassi saturi.
- L’uovo, in particolare il tuorlo, è molto pesante, anche per il fegato, andrebbe consumato uno o due uova a settimana, massimo (ed è troppo). Compreso anche quello che si usa nelle impanature o per la preparazione di particolari tipi di pasta.
- Gli hamburger, sono da evitare nel modo più assoluto, sia per il tipo di cottura che per le salse che lo compongono.
- Il Bacon, cioè la pancetta trattata, è in cima alla lista dei cibi da evitare.
- Il sale, sempre meglio ridurlo ai minimi termini.
- Ridurre gli alcolici, specie i super alcolici. Un bicchiere di buon vino a pasto, non ha mai fatto male.
- Non fumare.
- Fare molta attività fisica…
In qualsiasi caso, se ci sono dubbi sui valori del proprio colesterolo, è sempre bene rivolgersi al proprio medico curante, che può dare maggior consigli e supporto, o se necessario prescrivere non solo una dieta, ma anche una cura.