Mamma, non voglio andare a scuola
“Mamma non voglio andare a scuola”
Le mamme lo sanno, classica frase che si sente tutte le mattine o quasi.
I bambini fanno fatica a riprendere il quotidiano tran tran della scuola dopo 3 mesi di assenza, abituati ad alzarsi più tardi, con tutta tranquillità.
Giocare, divertirsi senza aver problemi di orari, compiti, regole sociali (diciamoci le verità, durante l’estate li lasciamo un po’ più liberi, liberi di fare quasi tutto quello che vogliono), andare a letto non prima della mezzanotte, perché si sta tranquillamente bene star fuori all’aria aperta quando rinfresca l’aria…
Insomma abitudini che si fa presto a far proprie e si fa fatica a dimenticare quando è il momento di ricominciare con gli impegni “invernali”.
Tutta questa libertà però, da i suoi cattivi frutti quando arriva il momento di tornare a scuola.
Alzarsi presto la mattina è un incubo, si è costrette a diventare “cattive”…
No, assolutamente, ci sono modi e comportamenti che possono aiutare noi mamme e i nostri figli, qualsiasi essa sia l’età, a superare in maniera positiva il cambiamento dal dolce far niente al doversi impegnare.
In Figli a scuola. (ri)motivarli, vengono spiegate alcune soluzioni, a seconda dell’età: dai bambini che frequentano l’asilo, ai ragazzi che frequentano le scuole superiori.
Semplici consigli che aiutano il bambino o il ragazzo ad affrontare l’inizio della scuola in modo più positivo.